Si viaggia verso la fase finale del campionato. La posta in palio è ancora alta su diversi fronti, ed ogni punto può risultare fondamentale per i propri obiettivi. Da un lato l’Hellas Verona, alla ricerca di punti per venir fuori da una situazione difficile di classifica. Dall’altra parte l’Atalanta, fresca di eliminazione da Coppa Italia ed Europa League, e con lo sguardo rivolto verso un posto proprio per l’Europa. E cosi il Bentegodi si trasformerà in campo di battaglia, vietato mollare e cosi sia l’Hellas che la Dea venderanno cara la pelle per portarsi a casa i tre punti.

COME ARRIVA L’HELLAS - Momento positivo per i ragazzi di Pecchia: le due vittorie consecutive contro Torino e Chievo hanno dato nuova linfa ai gialloblu. Il crack di Kean, che starà fermo a lungo, costringe il tecnico de Verona a riportare Matos in attacco. Il brasiliano farà coppia con Petkovic, spazio dunque sugli esterni a Romulo e Verde, con quest'ultimo in ballottaggio con Aarons. Sarà presumibilmente ancora 4-4-2 ma dietro c'è il rebus Vukovic: è in forte dubbio per la partita, lui come Boldor. Pronto Heurtaux per far coppia con Caracciolo.

COME ARRIVA L’ATALANTA - Non se la passa bene l’Atalanta: una vittoria nelle ultime sette partite, e la doppia eliminazione da Coppa Italia ed Europa League. Momento di flessione evidente per i nerazzurri che nel recupero contro la Juventus sono caduti allo Stadium appena tre giorni fa. Gomez non è al top: per questo potrebbe giocare De Roon con Ilicic spostato più avanti e Cristante sulla trequarti. Dietro è emergenza totale: out sia Caldara che Bastioni, trio nelle retrovie obbligato con Toloi, Masiello e Palomino, mentre tra i pali è sfida Berisha-Gollini. Infine il centravanti: più Petagna che Cornelius per una maglia dal 1'.

Sezione: Altre news / Data: Dom 18 marzo 2018 alle 12:00
Autore: Twitter @tuttoatalanta / Twitter: @tuttoatalanta
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