Calcio2000 per il numero in uscita questo mese, ha incontrato José Luis Palomino, difensore argentino dell’Atalanta al suo primo anno in Serie A.

“Mi piacerebbe tantissimo giocare contro Messi. Certo, mi piacerebbe anche giocare con Messi, magari in Nazionale, che è il sogno di ogni giocatore ma soprattutto di noi argentini perché per noi la Seleción è il top, ma vorrei giocarci contro perché così capisci realmente quanto sia forte lui e quanto lo sei tu. Non ho paura di giocare contro grandi attaccanti, anzi, mi elettrizza, mi carica, mi permette di mettermi alla prova”. Carattere, personalità, coraggio, il ritratto di Palomino, un difensore che in questa prima parte di stagione ha sorpreso un po’ tutti. Arrivato con l’etichetta di “Palomino chi?” ora sta facendo ricredere tutti gli scettici e sta dimostrando che il Papu, oltre che un ottimo attaccante, è anche un provetto talent scout. Si dice, infatti, che sia stato proprio lui a segnalarlo alla dirigenza bergamasca dopo averlo visto giocare in Champions: “Non so se sia vero – si schermisce il difensore – Ma di certo non è stato lui a comprarmi (ride, ndr)”.

Ma è vero che è stato lui a consigliarti all'Atalanta? 
"Non saprei, non ne abbiamo mai parlato, dovresti chiederlo a lui, di certo non mi ha comprato lui (sorride, ndr). Mi hanno detto che guardando alcune partite di Champions mi aveva visto giocare e mi ha segnalato a qualcuno in società. Se fosse vero, avrei un altro motivo per ringraziarlo, perché da quando sono arrivato mi sta aiutando tantissimo ad ambientarmi, mi è sempre molto vicino e mi dà tantissimi consigli".

"...giocare in Serie A per noi sudamericani è il massimo. Per me era un obiettivo e ora che l'ho raggiunto voglio dimostrare di meritare la fiducia che l'Atalanta ha riposto in me. Per il resto, devo solo giocare più partite possibile, perché solo così trovi condizione e fiducia. Sono sicuro che se riuscirò a ritagliarmi il mio spazio, mi toglierò delle grandi soddisfazioni".

Sezione: Altre news / Data: Mer 15 novembre 2017 alle 17:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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