E' intervenuto ai nostri microfoni il giornalista di BuonCalcioATutti.it Alessio Semino: "Nelle ultime quattro gare tra campionato e Coppa Italia è proprio la difesa ad aver strappato i migliori plausi contribuendo per la sua solidità (un gol subito negli ultimi 270') alla graduale ripresa del Genoa. Nell'ultima conferenza, a precisa domanda della nostra redazione, il tecnico rossoblu ha peraltro risposto che "quando hai attaccanti e centrocampisti che ti aiutano molto, i difensori hanno dei grossi vantaggi". Arrivano due gare importanti, con Atalanta e Fiorentina, per testarne miglioramenti e consolidamento"

2) Che partita si aspetta domani?
"Domani sarà tutt'altro che facile, per il Genoa ma pure per la formazione allenata da mister Gasperini. Tanto una variabile sarà il terreno di gioco, apparso già in condizioni non eccezionali la settimana passata e nelle ultime ore colpito da una copiosa abbondanza di pioggia. Poi l'altra variabile si chiamerà Atalanta, squadra che dà segni di ripresa in trasferta dopo il pareggio di Torino e che avrà voglia di riconferme. Sicuramente il Genoa sa di avere un conto in sospeso col "Ferraris" dove manca da troppo tempo una vittoria. Senza dubbio non mancherà lo spettacolo".
 
3) Vi aspettavate un inizio di Campionato così altalenante?
"No, e in questo senso la prima trasferta col Sassuolo e la gara persa in casa contro la Juventus (2-4) erano parse in linea con il finale di campionato scorso, quando il ritorno di mister Juric coincise con la salvezza. La falsa partenza del Genoa è la cartina al tornasole di un campionato, quello di questa stagione, in cui servono grande attenzione ed estrema cura dei dettagli, giornata dopo giornata, senza lasciare nulla al caso. In questo senso, con idee diverse dal suo predecessore ma non con minore intensità  Ballardini sta lavorando molto sulla testa e sulla disponibilità dei calciatori che ha a disposizione. E i risultati lo stanno premiando. Ma non si è fatto ancora nulla".
 
4) Che ricordo avete di Gasperini?
"Il ricordo di sei anni su dieci degli ultimi di Serie A lega inevitabilmente il nome del Genoa a Gian Piero Gasperini. Uno tra gli allenatori con maggiori presenze sulla panchina rossoblu, l'unico a centrare per due volte la qualificazione in Europa e l'allenatore che, assieme a Ballardini, ha permesso al Genoa un percorso quasi sempre tranquillo e positivo nel massimo campionato italiano. A Genova è ricordato con grande affetto e stima, ma il "Ferraris" da avversari non guarda in faccia nessuno".
 
5) Una probabile formazione?
"Si va verso la riconferma dell'undici delle ultime giornate: restano aperti i ballottaggi a sinistra tra Laxalt e Migliore e nel reparto avanzato, con Pandev e Lapadula per una sola maglia". 
Sezione: Altre news / Data: Mar 12 dicembre 2017 alle 09:55
Autore: Twitter @tuttoatalanta / Twitter: @tuttoatalanta
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