Rieccolo, Josip Ilicic. Un'ora di gioco contro il Chievo, tre gol per lo sloveno, che riprende la marcia da dove l'aveva interrotta. 15 gol stagionali l'anno scorso, poi la stagione in corso si è aperta con un piccolo incubo dovuto all'infezione che lo ha tenuto ai margini in avvio. Al Bentegodi, il ragazzone di Prijedor è tornato titolare per la prima volta nel 2018/2019. Complice un Chievo mai in grado di reggere l'urto nerazzurro, la tripletta è servita. A modo suo: due tiri da fuori, uno più bello dell'altro, poi la rete da due passi. Mezza standing ovation all'uscita al 60', da parte di uno stadio non pienissimo, Gasperini a sorridere perché il ritorno dello sloveno ha scacciato l'incapacità della sua Atalanta di fare gol.

Basteranno tre rondini a fare primavera? Troppo presto, e troppo poco il Chievo, per dire che i problemi sono alle spalle. Sembra così, e qualche rimpianto emerge: come sarebbe andata l'Europa League dell'Atalanta, con Ilicic a disposizione, nessuno potrà mai saperlo. In una squadra che crea tanto ma finalizza poco, però, non sembra secondario aver trovato un giocatore in grado di mettere freddezza, qualità e quella giusta dose di egoismo. Può ancora andare lontano, l'Atalanta di Ilicic.

Sezione: Altre news / Data: Dom 21 ottobre 2018 alle 17:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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