L'Atalanta gioca, lo Sporting segna
Alla fine l'Atalanta ha deciso di seguire la tattica proposta da Gianluca Scamacca, mettere lo Sporting spalle al muro partendo subito forte. Il numero 90 ha avuto una buona occasione dopo tre giri d'orologio, il tiro masticato è stato però intercettato senza troppi problemi da Israel. Interessante la lotta corpo a corpo tra Hien e Gyokeres, lo spauracchio maggiore visti i 33 gol in 37 partite giocate. I nerazzurri ci hanno riprovato al 13' con l'inserimento di Kolasinac, il bosniaco ha recuperato palla a centrocampo per poi chiudere l'azione, il colpo di testa però è terminato di poco sul fondo. I padroni di casa hanno provato a sfondare sia sulle corsie esterne che per vie centrali, ma a passare in vantaggio è stato lo Sporting con un'azione manovrata: Gyokeres ha mandato in porta Pedro Gonçalves - Ederson ha lasciato troppo spazio - per il portoghese è stato semplicissimo superare Musso. Timida la risposta di Holm, il tiro dal limite è stato bloccato senza problemi dall'estremo difensore dei biancoverdi.

I nerazzurri nel secondo tempo hanno fatto l'unica cosa concepita, attaccare lo Sporting sin dal calcio d'inizio. Detto-fatto, la banda del Gasp ci ha messo 39 secondi per trovare il gol del pareggio con Lookman, fino a quel momento totalmente fuori dalla partita. La giocata del nigeriano ha ribaltato l'inerzia, da quel momento la Dea ha alzato i ritmi sorprendendo ancora una volta i lusitani sulla corsia destra, Miranchuk ha aperto il piattone per Scamacca, il numero 90 questa volta non ha sbagliato: 2-1 e sorpasso concluso. Lo Sporting ci ha provato due volte nel finale: Musso ha cancellato il pallonetto a Paulinho, Trincao invece ha spedito in curva. A far festa è la Dea, ai quarti di finale d'Europa League.

Sezione: Copertina / Data: Ven 15 marzo 2024 alle 00:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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