Le pagelle - La Dea sa soffrire. Vi presentiamo il Papu, Hateboer che errore!

BERISHA, voto 7: compie diversi interventi provvidenziali mostrandosi un portiere internazionale. Grande sicurezza in alcune prese e veri e propri salvataggi. Non può nulla sul gol del momentaneo vantaggio.

MASIELLO, voto 7,5: fatica quando il Lione crea superiorità numerica sulla trequarti e cerca di sorprendere la difesa nerazzurra con cross tra le linee. Generoso ma diverse volte in difficoltà sulla velocità d'esecuzione del Lione. Nel finale di gara toglie in un paio di occasioni le castagne dal fuoco con ottimi interventi.

CALDARA, voto 8: il migliore del tridente difensivo. Il reparto offensivo del Lione è veloce e la difesa nerazzurra in difficoltà. Non ha paura però a lanciarsi là davanti nella mischia per cercare. Fa muro anche con tutto il corpo per impedire al Lione di segnare e compie diverse chiusure da vero e proprio difensore internazionale.

PALOMINO, voto 7: il Lione pressa parecchio nel primo tempo ma il reparto difensivo non molla e con l'aiuto dei centrocampisti riesce a tenere duro e riprendersi nella ripresa. Palomino cerca anche di uscire palla al piede per allentare la pressione. Stratega.

HATEBOER, voto 6: nel primo tempo sbaglia praticamente un gol fatto: episodio che pesa notevolmente ai fini del voto finale. Bravissimo a soffrire a centrocampo cercando di sradicare la palla dai piedi dei centrocampisti. Gara da sacrificio e sufficiente ma pesa tantisismo l'errore a due metri dalla linea di porta.

CRISTANTE, voto 6: prestazione sufficiente quella del centrocampista per il grande apporto difensivo. Non riesce ad essere determinante negli inserimenti come contro l'Everton. (Dal 45 CASTAGNE 6: inizia la sua partita con un errore. Aggiusta subito il tiro e dà man forte alla difesa)

DE ROON, voto 6: sufficienza stringata quella del centrocampista che non è ancora in condizione ottimale. Fatica a far uscire i suoi dal forte pressing del Lione perdendo diverse volte la palla. E' l'uomo in più del "muro" difensivo dell'Atalanta quando i francesci provano la conclusione da qualsiasi zolla della trequarti.

FREULER, voto 6,5: gara molto "silenziosa" quella del centrocampista che non riesce ad aprire il gioco in quanto il Lione legge bene le trame dei nerazzurri. Bravo a soffrire con i compagni e a cercare di sporcare le traiettorie su palla inattiva. 

SPINAZZOLA, voto 7: è tornato alla sufficienza con alcune belle aperture per il Papu Gomez, l'assist che poteva essere decisivo per Hateboer e un recupero difensivo d'oro su una ripartenza a metà secondo tempo. Velocità e sacrificio: l'esterno bergamasco finalmente rindossa la maglia dell'Atalanta.

GOMEZ, voto 7,5: il giorno prima della gara il capitano del Lione dichiara di non conoscere il Papu. Il centrocampista bergamasco risponde con un primo tempo in difficoltà e un secondo tempo da "Papu" con traiettorie pericolose e gol del pareggio. Esulta mostrando il nome sulla maglietta a tutto lo stadio che si ricorderà di lui.

PETAGNA, voto 5,5: cerca di far respirare i suoi nel primo tempo ma la difesa del Lione non gli concede spazi. Nella ripesa l'Atalanta spinge e Gasperini decide di puntare su Ilicic. (Dal 61' ILICIC 6,5: entra con la giusta determinazione e velocità per mettere in difficoltà la difesa francese)