Show Atalanta: Chievo battuto 5-1, tripletta di Ilicic. Gol per De Roon, Gosens e Birsa.

L'Atalanta piazza il pokerissimo e vince la gara del Bentegodi, male anzi malissimo la prima di Ventura sulla panchina del Chievo. A Verona finisce 5-1 per la Dea al termine di una partita mai davvero giocata: orobici in doppio vantaggio nel giro di 3 minuti (25' e 28') nel primo tempo con De Roon e Ilicic. Poi Barba lascia i suoi in dieci uomini. Nella ripresa, show di Ilicic che trova la tripletta personale, poi Gosens firma il pokerissimo per i ragazzi di Gasperini. Nel finale, rigore molto generoso concesso al Chievo per fallo di Gollini su Meggiorini: dal dischetto si presenta Birsa, che sigla il gol della bandiera. Ammainata, per un Chievo fermo a -1 in classifica. L'Atalanta torna a casa con un risultato molto rotondo, che può rappresentare la rinascita per i bergamaschi.

MAESTRI A CONFRONTO -
Ventura ci ha lasciati con l'amaro in bocca per la mancata qualificazione a Francia 2018, ma Ventura contro Gasperini è anzitutto la sfida tra due maestri di calcio, con delle idee molto chiare. Il tecnico del Chievo riparte dal 3-5-2 che ne ha fatto le fortune al Torino, riadattato in un 3-4-1-2 per dare libertà a Birsa alle spalle della coppia d'attacco. Gasp schiera l'Atalanta con il suo 3-4-3: Barrow preferito a Zapata come riferimento centrale, anche per consentire maggiore mobilità a Gomez che spesso e volentieri parte da posizione di falso nueve.

PARTE MEGLIO L'ATALANTA -
Avvio del tutto a tinte orobiche, nel bene e nel male. L'Atalanta parte più aggressiva e convincente, tenendo palla e presentandosi dalle parti di Sorrentino. Conferme sul gioco, ma anche sulla lacuna più evidente dei nerazzurri: la familiarità col gol. Di tante occasioni create, non ne viene finalizzata nessuna. Vi riesce Ilicic al quarto d'ora, ma lo sloveno è in evidente posizione di fuorigio e infatti Rocchi annulla coadiuvato dal VAR.

UNO DUE MICIDIALE -
Dopo tante azioni manovrate, l'Atalanta trova il gol più estemporaneo per il vantaggio: tiro-cross di Ilicic respinto dalla difesa del Chievo, sulla seconda palla si fionda De Roon che dai trenta metri fa partire una gran botta. Nulla da fare per Sorrentino. Incolpevole, tre minuti dopo, anche sul tiro a giro di Ilicic da fuori area: finisce un incubo per lo sloveno, tutto troppo facile per l'Atalanta.

CHIEVO SENZA BARBA -
Un Chievo spuntato: al 40' Barba stende Gomez. Secondo cartellino giallo inevitabile, che fa il paio con quello rimediato al 3': espulsione per il difensore, Chievo in dieci per quasi un'ora di gioco. Non potrebbe andare peggio per Gian Piero Ventura, l'Atalanta si limita a controllare il finale del primo tempo e va negli spogliatoi forte del vantaggio sia di risultato che di giocatori.

NON C'È DUE SENZA TRE -
Si rientra in campo e pronti via l'Atalanta trova il terzo gol: ancora Ilicic, che sceglie la soluzione personale dalla distanza anziché servire Barrow e trafigge Sorrentino. Dato che non c'è due senza tre, non solo per la squadra ma anche per il singolo, tempo 55 secondi e Ilicic si trova di nuovo a festeggiare: Barrow scarica a sinistra per Gosens che crossa teso al centro. Tutto solo, lo sloveno batte ancora il Chievo.
Benissimo gli ospiti, malissimo i padroni di casa, mai davvero in partita.

POKERISSIMO DEA E GASP SPERIMENTA -
Firmata la tripletta, Ilicic saluta il campo ma l'Atalanta non si ferma: un gran gol di Gosens contro una difesa clivense ormai annullata rappresenta il 5-0. Poi Gasperini approfitta di quello che nel frattempo è diventato un allenamento per inserire Zapata al posto di Freuler: due punte pesanti in campo, un esperimento per il futuro orobico.

GOL DELLA BANDIERA -
Non è tempo per gli esperimenti, però. Fatto il pokerissimo, l'Atalanta si siede e lascia scorrere il cronometro. Con qualche errore: retropassaggio avventato di Hateboer, Gollini travolge Meggiorini. Con un altro risultato, Rocchi avrebbe forse riflettuto di più su una decisione che lascia qualche dubbio; col 5-0 è invece rigore, dal dischetto si presenta Birsa che spiazza lo stesso Gollini.

Sezione: Altre news / Data: Dom 21 ottobre 2018 alle 17:10
Autore: Twitter @tuttoatalanta / Twitter: @tuttoatalanta
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