Caso plusvalenze Juve, gli inquirenti cercano una carta privata anche sull'affare Demiral

Il caso plusvalenze, che oggi vede protagonista la Juventus, potrà allargarsi a un certo punto ai club con i quali i bianconeri hanno fatto affari. Tra questi, scrive La Gazzetta dello Sport, attenzione a quelli chiusi con l'Atalanta, peraltro citata nel decreto di perquisizione. Ieri l'ad Percassi ha evitato di commentare la vicenda, anche perché a oggi la Dea non risulta sotto indagine. Secondo la rosea, però il sospetto degli inquirenti è che nell'ambito dell'affare che ha portato Merih Demiral a Bergamo, formalmente in prestito con diritto di riscatto, i due club abbiano sottoscritto una scrittura privata "non federale" per trasformare il diritto in obbligo. In tal caso, come per quanto riguarda la presunta "carta" relativa agli accordi con Cristiano Ronaldo, i problemi sarebbero soprattutto per la Juve, specie alla luce della sua natura di società quotata.