Nonostante i dubbi iniziali, gli addii e i cambiamenti all'interno della rosa e la difficoltà nel confermarsi anno dopo anno, l'Atalanta è ancora lì. In lotta per un posto in Europa e con la solita voglia di stupire. Al termine di questa annata però si concluderà la settima stagione di Gian Piero Gasperini come timoniere della Dea e a prescindere dal risultato del campo, qualche ragionamento sul futuro andrà fatto.

Risultati e media punti
Dopo un avvio lanciato, a fine 2022 sono arrivati alcuni problemi di risultati che avevano creato punti interrogativi su quale fosse la reale forza della squadra del Gasp. Ma nonostante alcune critiche "la classifica è sempre stata buona", parafrasando il pensiero del diretto interessato. E così è: il campionato, nella stagione senza coppe europee, racconta di 13 vittorie e 8 sconfitte in 27 partite giocate, con la media stagionale che è di 1,66 punti a partita. Ad oggi la Dea sarebbe in Conference League, con la Juventus che insegue e la zona Champions che è comunque distante solo 3 punti.

Scadenza contrattuale e prospettive future
Lo stesso Gasperini, già la scorsa estate, aveva fatto capire come fosse pronto a fare un passo indietro nel caso in cui le cose non fossero andate bene. Nonostante una campagna acquisti che non lo aveva soddisfatto in pieno alla fine è rimasto per amore della piazza e della squadra e quest'anno sta facendo il percorso che la proprietà si attendeva, ma a giugno alcuni ragionamenti come detto saranno da fare, nonostante il contratto valido fino al 2024. Molto dipenderà dall'Europa, così come dalle idee e dalle prospettive di mercato che il club avrà in mente e dalle eventuali proposte in arrivo per il tecnico.

Sezione: Calciomercato / Data: Mer 22 marzo 2023 alle 09:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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