Claudio Rivalta nasce a Ravenna nel 1979 e passa la trafila del settore giovanile a Cesena dal 1993 al 1995. L'Atalanta lo nota quando gioca nel Vicenza in Serie B. Il difensore colleziona in quattro anni 94 presenze e due gol con la maglia bianco-rossa. La stagione successiva approda a Bergamo in Serie A e ci resterà dal 2004 al 2009 timbrando il cartellino delle presenze 194 e segnando 5 gol. 

Il 27 gennaio del 2009 passa al Torino a titolo definitivo dopo le bellissime stagioni passate a Bergamo. Nel 2011 si trasferisce allo Spezia e qualcosa va storto, ogni tanto quando gioca sente degli strani affaticamenti fisici e si scopre che è un tumore maligno da asportare. Per Rivalta la situazione si complica ed è immediata l'operazione chirurgica. 
 

"Ho scacciato i brutti pensieri grazie a mia moglie che mi è stata sempre vicino. La forza me l’hanno data anche i miei figli e tutti quelli che mi hanno aiutato. Devo sdebitarmi con lo Spezia perché spero fortemente di poter tornare a giocare” Queste le sue parole dopo i postumi dell'operazione, anche la Curva Nord gli dedicherà uno striscione quando tornerà ad allenarsi con la maglia bianco-nera. 

Finita la stagione 2011-2012 Claudio Rivalta rimane svincolato e tutt'ora è in cerca di squadra. Un grande lottatore per l'Atalanta e anche per se stesso sconfiggendo il tumore che poteve risultare fatale per lui.

© foto di Federico De Luca
Sezione: Che fine ha fatto.. / Data: Gio 27 febbraio 2014 alle 18:00
Autore: Matteo Mongelli / Twitter: @mongellimatteo
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