Ben tre mesi fuori, anche se i tempi di recupero sono complicati da prevedere. Mattia Caldara si opera al ginocchio dopo la lesione del legamento, Gasperini perde dunque una pedina fondamentale per la difesa: un problema da non sottovalutare soprattutto dopo la sosta, visto che si ripartirà con un doppio confronto. Gli uomini ci sono, anche se bisognerà centellinare le risorse: in pole Romero, l'unico dei nuovi arrivati già pronto per poter dire la sua all'interno del 3-4-1-2 di Gian Piero Gasperini.

TRE MESI DI STOP - Caldara si opererà in giornata a Pavia dopo la lesione al legamento del ginocchio che lo ha tenuto fuori nei giorni scorsi. Il giocatore dovrà rimanere fermo almeno per tre mesi: i tempi di recupero dipenderanno da diversi fattori, ma sarà difficile vederlo in campo prima di gennaio. Un bel guaio per un calciatore rientrato da un lungo stop dopo la disastrosa avventura rossonera: nuovo infortunio e altri mesi in cui bisognerà ritrovare nuovamente la condizione fisica migliore.

ROMERO IN POLE - Le soluzioni non mancano. In Europa le scelte saranno scontate, ma in campionato il tecnico di Grugliasco potrà gestire al meglio i cambi. Il ruolo di centrale non è facile da gestire soprattutto nella linea a tre del Gasp, ma Romero sembra essere già entrato nelle rotazioni. Tanta grinta e pericolosità sulle palle inattive, caratteristiche necessarie per poter reggere il modulo. L'argentino è entrato a gamba tesa, nel vero senso della parola: ora dovrà convincere definitivamente l'allenatore degli orobici, ma la strada è già bella che tracciata.

Sezione: Copertina / Data: Ven 09 ottobre 2020 alle 13:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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