ATALANTA (a cura di Patrick Iannarelli)
Musso 7 - La parata su Luis Diaz è il motivo per cui l'Atalanta riesce a reggere alla furia dei Reds. Sul pallonetto di Salah si affida a qualche entità superiore, ma per il resto del match è sempre attentissimo.

Djimsiti 6,5 - Pasticcia per tutto il primo tempo, ma poi s'inventa un salvataggio che vale praticamente un gol. Nella ripresa cresce come tutta la squadra.

Hien 6 -Prova in tutti i modi leciti (e non) a fermare Gakpo, è una lotta continua. Non bada per niente alla bellezza, ma soltanto alla pura sostanza.

Kolasinac 6,5 - L'esperienza in gare come questa pesa quanto un macigno. Alza gli scudi quando i Reds provano a sfondare, non ci pensa due volte quando c'è da caricarsi la squadra sulle spalle.

Zappacosta 7 - Tarantolato, soprattutto nel secondo tempo. Un paio di sgroppate mettono in crisi Robertson, poi esce tutta la sua scaltrezza: perde un paio di minuti fondamentali per portare a casa il risultato.

De Roon 7 - Ma chi é? Corre ovunque, corre dietro a qualsiasi giocatore con la maglia rossa sulle spalle. Altro che equilibratore, è un fenomeno normale.

Ederson 7 - Prende punizioni, strappa palloni, strappa pure in ripartenza. Dà gamba a una squadra che spesso viene schiacciata, fa la differenza in una gara parecchio fisica. Dal 75' Pasalic 6 - Gioca un paio di palloni fondamentali, addormenta una partita che dopo sette minuti si era messa malissimo.

Ruggeri 6 - L'ingenuità dopo appena cinque minuti pesa tantissimo e costringe i suoi alla rincorsa. Cancella subito l'errore mettendosi a disposizione della squadra. E corre, fino a perdere fiato.

Koopmeiners 6,5 - Trova il gol del vantaggio, ma la posizione di fuorigioco gli strozza l'urlo in gola. Non brilla come al solito, ma in serate come queste poco importa. Davvero.

Miranchuk 6 - Pasticcia un po', ma alla fine c'è sempre: nelle azioni pericolose il numero 59 è sempre presente, suo uno dei pochi tiri del match. Dal 75' Lookman sv.

Scamacca 6 - È una lotta continua, sbatte e fa a sportellate. Gli manca la lucidità sotto porta, ma poco importa, questa sera vale tutto. Dal 75' De Ketelaere 6 - Entra e tiene palloni, con mestiere e qualità.

Gian Piero Gasperini 8 - C'è poco da fare, è l'ennesimo capolavoro. Stavolta la sconfitta è dolce, anzi dolcissima. Che meraviglia questa Dea che non ha più voglia di fermarsi.

LIVERPOOL (a cura di Marco Pieracci)
Alisson 6,5 - Fa riaccomodare in panchina Kelleher, tra i due non c'è paragone. Tempestivo nelle uscite, superiore tra i pali e con i piedi.

Alexander-Arnold 6,5 - Torna titolare dopo un paio di mesi e provoca il rigore che riapre la qualificazione. Ispirato, libera la vena creativa. Dal 72' Gomez 6 - Porta un po' di vigore nel forcing finale.

Konaté 6 - Van Dijk gli copre le spalle, così può alzarsi spesso sulla linea dei centrocampisti per accompagnare la manovra d'attacco.

Van Dijk 6,5 - Lo Scamacca in fiducia di questo periodo è un cliente difficile da contenere, gli lascia solo il lavoro di raccordo spalle alla porta.

Robertson 5,5 - Zappacosta gli sta alle calcagna per limitarne la spinta e riesce nello scopo, non riesce a imporsi nel duello in fascia. Dal'80' Danns sv

Szoboszlai 6 - Adrenalinico nel modo di stare in campo, tiene sempre in guardia la difesa atalantina senza però trovare il guizzo. Dal 67' Elliott 6 - La traversa di Anfield è stata forse la sliding door del doppio confronto, stavolta non si rende pericoloso ma l'impatto è buono.

Mac Allister 6,5 - Dove lo metti sta, mezzala o regista davanti alla difesa cambia poco: si libera della pressione con la solita classe.

Jones 6 - Sopravvissuto alla mini-rivoluzione di Klopp, rispetto alla sfida d'andata è meno confusionario e maggiormente coinvolto.

Salah 6,5 - Chirurgico dagli undici metri, spiazza Musso ma poi lo grazia calibrando male il pallonetto del potenziale raddoppio. Dal 67' Núñez 5,5 - Fa il solletico a Musso.

Gakpo 6 - Quanto di più lontano dai canoni del centravanti classico, svaria su tutto il fronte d'attacco portando in giro per il campo Hien.

Luis Diaz 5,5 - Riferimento privilegiato delle ripartenze in velocità dei Reds, ne è il primo destinatario ma non riesce mai a sfondare. Dal 67' Jota 5,5 - Tanto movimento, poca resa.

Jurgen Klopp 6 - Turnover ridotto al minimo sindacale per la missione quasi impossibile: il gol immediato alimenta le speranze ma non si avvicina mai alla semifinale. Fuori dall'Europa da favorito, gli resta soltanto la Premier League per aggiungere un ultimo trofeo al suo ciclo straordinario.

Sezione: Il Pagellone / Data: Ven 19 aprile 2024 alle 08:30
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
vedi letture
Print