La cura Gasperini per rilanciarsi e ritrovare morale dopo una serie di esperienze tutt'altro che esaltanti. Il nome di Emanuele Giaccherini continua a comparire tra i possibili rinforzi dell'Atalanta nella finestra di mercato invernale. Il pupillo di Antonio Conte - che ne aveva fatto un perno nella Nazionale e un elemento indispensabile nella Juventus -, ha vissuto fortune alterne dopo l'esperienza bianconera. Due anni in Inghilterra, al Sunderland, dove ha avuto un ottimo impatto ma è calato nella seconda stagione. A Bologna si è ritrovato (7 reti in 28 presenze), poi è arrivata la chiamata del Napoli. L'abbondanza a centrocampo e l'allergia al turnover di Maurizio Sarri lo hanno relegato a un ruolo di semplice comparsa: solo 24 gettoni di presenza collezionati in un anno e mezzo (5 in questa prima parte) e due gol. Poco, troppo poco per un giocatore che tanti allenatori vorrebbero avere per la sua duttilità e la capacità di mettersi a disposizione. Lo sa bene il Gasp, che è pronto ad accoglierlo e inserirlo in una squadra dai meccanismi collaudati e in corsa su tre fronti, in cui il jolly toscano può essere un valore aggiunto importante.

Sezione: Altre news / Data: Mar 09 gennaio 2018 alle 16:30 / Fonte: Michele Pavese - TMW
Autore: Simone Franzini
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