Atalanta Diesel Plus. Anche a Monza la squadra di Gasperini è uscita alla distanza, merito dell'acume tattico del mister, capace di leggere la partita nel miglior modo e utilizzando l'arma in più disponibile in questo momento (Soppy) nella seconda frazione, così da scardinare la partita e scompaginare i piani dello sprovveduto, ahimè, Stroppa.

C'è un aspetto comunque positivo da cui tenere conto cioè l'ulteriore minutaggio nelle gambe al rientrante Zappacosta, che già alla seconda partita da titolare dopo l'infortunio, apparso sì indietro di condizione, ma ha già mostrato di garantire i presupposti per essere a pieno servizio a breve. Lo stesso vale per Ederson, ad ora alcune cose non gli riescono come vorrebbe, frutto della condizione psico-fisica da affinare. 

In attacco le assenze colombiane non si sono francamente sentite, segno che i due sudamericani dovranno darsi una mossa per mantenere invariate le gerarchie. A poche parole, come si suol dire, buon intenditore... Lookman con la sua velocità sta risultando un'arma imprescindibile per Gasperini, e tutta la squadra ne beneficia, in primis la difesa, potendo giocare più bassa, esponendosi meno agli attacchi avversari e sfruttando le sue veementi ripartenze al momento del recupero palla.

E poi arriviamo al vero giocatore in più di questa stagione, dove la lente d'ingrandimento per diverse ragioni, non ultimi gli investimenti fatti su di lui (17 milioni di euro) è d'obbligo: Rasmus Hojlund. Il ragazzo danese, alla prima da titolare, ha confermato i buoni auspici visti già all'esordio contro il Torino. I suoi sono movimenti da centravanti vero, di livello europeo, che ha un margine di crescita esponenziale. Siamo di fronte ad un possibile crack e Gasperini dovrà essere bravo a sfruttarne tutte le qualità, limitandone gli eccessi.

Si dice comunque che l'Atalanta stia sfruttando la freschezza dei nuovi acquisti, vero, ma un'altra risorsa importante è la maturazione definitiva di alcuni colpi di mercato dell'estate 2021, vale a dire: Musso, Demiral e Koopmeiners. Questi tre giocatori rappresentano la nuova colonna vertebrale della squadra e l'investimento fatto l'anno scorso sta risultando ora efficace in queste prime apparizioni stagionali.

Musso ha veramente cambiato registro e pure tutta la retroguardia appare più tranquilla avendo le spalle coperte dal portierone argentino. Ora con la Cremonese sarà un test verità, il primo match da capolista solitaria. Si dovrà confermare che quella col Torino non è stata una vittoria casalinga casuale, il Gewiss Stadium dovrà essere un campo ostile per chiunque... 

Sezione: Copertina / Data: Mer 07 settembre 2022 alle 10:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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