Non è tempo di esperimenti, due tecnici con simile prestazione

Per parlare della partita di oggi tra Atalanta e Udinese si parte dal fischio finale, un'Atalanta che nel scendere negli spogliatoi si sente cantare dai tifosi un coro del tipo: "Tirate fuori gli attributi". Una gara molto simile a quella con la Sampdoria sotto certi punti di vista ma che vede in panchina un tecnico diverso. Un buon primo tempo sotto il profilo del gioco con una ripresa da dimenticare.

Difesa a tre con Biava e Stendardo più larghi rispetto al centrale Cherubin. Masiello e Dramé sugli esterni con Cigarini e Carmona in cabina di regia. Gomez e Moralez dietro l'unica punta Denis. L'esperimento sta nella duttilità dello schema, 3-4-2-1 in fase offensiva e 5-4-1 in fase difensiva. Dramé e Masiello in sovrapposizione quando la squadra spinge e in copertura quando la squadra ripiega in difesa.

Qui sta la chiave della gara, una prima frazione con tanta corsa sull'esterno (si è visto diverse volte anche Biava spingere sulla tre quarti) e una copertura stabile in fase difensiva. Nella seconda metà Dramè e Masiello non sono più riusciti a dare la stessa energia nelle ripartenze. Il trio Denis-Gomez-Emanuelson (subentrato a Moralez) era troppo solo e la difesa avversaria aveva la meglio. 

I problemi, al di là del cambio di tecnico, non sembrano risolti: Denis pallido e poca finalizzazione. Nel primo tempo l'Atalanta è risultata diverse volte pericolosa ma è mancato il guizzo finale. Pinilla, Bianchi e Boakye in panchina. Si inizierà a dare fiducia anche a loro? 

Difesa attenta e Sportiello spettatore non pagante, solo un brivido sul palo di Widmer. Reja ha già fissato l'asticella a 35 punti, sintomo che realisticamente ha capito i limiti di questa squadra. Piccolo intoppo dettato anche dagli infortuni e dalle squalifiche: sulle fasce serviva un ricambio. Ora testa al Napoli, Biava ha dichiarato: "Si va a fare punti che fanno classifica". Atalanta a +4 con 11 giornate mancanti. Alla salvezza mancano ancora 10 punti, secondo Reja.

P.S. nota di merito ai tifosi che hanno incitato la squadra per tutta la partita ringraziando Colantuono e dando il loro supporto. Ora manca la prestazione...