L’Atalanta è a un passo dalla storia, in una stagione alla quale manca soltanto l’ultimo passo per diventare unica. La formazione di Gasperini, sfortunata finalista di Coppa Italia, ha nel mirino la qualificazione per la prossima Champions League. Un risultato che rappresenterebbe il punto più alto mai toccato dal club bergamasco, terzo in Serie A a una giornata dal termine e sempre più esempio virtuoso per un calcio italiano in cerca di rilancio. Ma a Zingonia, oltre ad essere concentrati su un presente da sogno, sono abituati a guardare al futuro, grazie ad un settore giovanile capace di sfornare talenti a ripetizione e che sta vedendo la Primavera di mister Massimo Brambilla seguire le orme dello strepitoso campionato disputato dalla prima squadra.
Scudetto nel mirino - La giovane Dea ha dominato in lungo e in largo la regular season del campionato Primavera 1, la massima categoria del calcio giovanile italiano. Al comando della classifica fin dall’inizio, grazie ad una rosa profonda e come al solito ricca di talento e all’attitudine che contraddistingue le formazioni del vivaio atalantino: la ricerca del risultato sempre rigorosamente attraverso il gioco. La vittoria nello scontro diretto contro l’Inter, seconda forza del campionato e campione d'Italia in carica, ha certificato il primo posto con una giornata di anticipo, che vale il pass da testa di serie per le semifinali scudetto che vedranno i bergamaschi indossare i panni dei favoriti per la conquista del tricolore. Un successo propiziato anche dal gol di Roberto Piccoli, uno dei profili di punta di un settore giovanile che si prepara a lanciare nel grande calcio una nuova nidiata di talenti.
Kane di Bergamo - Il primo anno in Primavera dell’attaccante bergamasco è stato a dir poco devastante. Lasciati alle spalle gli infortuni che lo avevano frenato nelle passate stagioni, il classe 2001 è esploso in tutto il suo potenziale. Sedici centri nelle ventiquattro gare disputate tra campionato e Coppa Italia gli hanno aperto le porte della Nazionale Under 19, trascinata da sotto età alla qualificazione all’Europeo del prossimo luglio con la doppietta messa a segno nella sfida decisiva contro la Serbia. Un rendimento che non è passato inosservato agli occhi di Gian Piero Gasperini, uno che di giovani di talento se ne intende e che possiede la piacevole tendenza a non farsi condizionare dalla carta d’identità per lanciarli nel calcio che conta. Per Roberto è così arrivato l’esordio in Serie A, nel match contro l’Empoli dello scorso 15 aprile, prima di essere lanciato nella mischia per tutto il secondo tempo nella sfida con l’Udinese. Un'investitura in piena regola per un ragazzo che ha da poco compiuto la maggiore età, ma che ha dalla sua caratteristiche che lo rendono molto simile al profilo di Harry Kane, attaccante che sta facendo le fortune del Tottenham e dell’Inghilterra. Stoccatore implacabile, capace di colpire sia in area di rigore che dalla distanza grazie a un destro potente e preciso, Piccoli rappresenta anche un punto di riferimento importante per la manovra atalantina, grazie alla sua attitudine al gioco spalle alla porta e al dialogo coi compagni. Eccellente nel gioco aereo, fondamentale nel quale sfrutta una struttura fisica di primo livello, dote alla quale riesce ad abbinare anche una ottima rapidità e una buona velocità di base. La grinta, poi, ricorda quella di un mediano vecchia maniera: sempre nel vivo dell’azione, pronto a sacrificarsi nel primo pressing sulle fonti di gioco avversarie. Con lui a guidare l’attacco, la Primavera atalantina può sognare. Ma i tifosi pensano in grande, e lo immaginano già trascinare a suon di gol la prima squadra verso un futuro dorato almeno quanto il presente.
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Primavera 1
Altre notizie
- 19:53 Napoli in pressing su Buongiorno: ADL pronto a offrire 25 milioni più una contropartita
- 19:52 Caldara, il più pagato di sempre: 52 milioni fra Juventus e Milan per due presenze
- 19:34 ZingoniaDea, in tre non disponibili per l'Olympique Marsiglia. Ok Scamacca e Scalvini
- 18:00 OM, Longoria: "Correa? Se ci qualifichiamo in Champions". E l'Inter gufa l'Atalanta
- 17:00 Serie C, primo turno playoff: il programma delle gare in attesa del Taranto
- 16:25 Tre italiane in corsa in Europa, Capello: "Stiamo tornando ai fasti di trent'anni fa"
- 16:08 Atalanta, obiettivo dieci anni: Gasperini verso il rinnovo fino al 2026
- 15:30 Il Napoli respinge l'assalto del Barça per Kvaratskhelia. Le cifre del rinnovo e il piano di ADL
- 15:00 Juve, contatti col PSG per Ugarte. Il sogno resta Koopmeiners
- 14:30 Il retroscena di Spalletti sul Napoli: "Lo staff mi disse: 'Vendono tutti, che restiamo a fare?'"
- 13:30 Juve, dalla Francia un'occasione in prestito: contatti col PSG per Ugarte
- 13:01 Esclusiva TAESCLUSIVA TA - Gasperini e l'Atalanta: un legame destinato a durare
- 12:57 Calciomercato DeaModello Atalanta: investimenti, vendite e sviluppo
- 12:46 UfficialeUFFICIALE: Marilungo dà l'addio al calcio. Il suo agente: "Grazie per tutto quello che mi hai dato"
- 12:45 Longoria: "Sempre riconoscente all'Atalanta, ma toccherà con mano l'inferno del Velodrome"
- 12:28 Gilardino si gode il suo Genoa: in attesa della settimana della verità
- 12:00 Dea, tra emozione e tattica: come ci si prepara al Marsiglia
- 11:46 Buffon rivela: "Sono stato vicinissimo all'Atalanta per ben due volte, ma..."
- 11:45 PodcastPODCAST - Jacobelli: "La considerazione su Gasperini? Non si può misurare tutto in base ai trofei in bacheca"
- 11:45 Ultim'oraEuropa League / Ol. Marsiglia-Atalanta, dirigerà un tedesco il match di andata
- 11:30 Ederson: "Gasp è tosto ma ti migliora". Poi racconta il successo sul Liverpool
- 11:25 Inter, festa senza fine. Caso Dumfries: arrivano l'inchiesta FIGC e le scuse
- 11:23 ZingoniaQui Zingonia, il punto dal quartier generale nerazzurro: Scamacca c'è!
- 11:15 Il personaggio - Pasalic, pilastro dell'Atalanta e ora fissa un record nel calcio italiano
- 10:34 Cagliari, che batosta a Marassi!
- 09:40 Sfida cruciale per l'Europa: Atalanta-Roma confermata domenica 12 maggio
- 09:30 Mario Pasalic, il Joker dell'Atalanta che ridefinisce il concetto di versatilità
- 09:30 La Juve non riesce più a fare gol: oltre a Vlahovic, c'è il vuoto
- 09:28 Dea alla ribalta, col Marsiglia per centrare un'altra finale
- 08:30 Le difficoltà di Pradè e il dietrofront di Burdisso, i dubbi di Italiano e le offerte che non sono quelle sperate: Fiorentina in attesa di Commisso per conoscere il suo futuro. E se ci fosse il colpo di scena?
- 07:19 La prima pagina di Tuttosport è sul mercato bianconero: "Juve, risale Samardzic"
- 07:17 Il Corriere dello Sport apre con l'intervista a Spalletti: "Convoco Baggio e Totti"
- 07:15 La Gazzetta dello Sport in apertura: "Lopetegui, il Milan frena. Gasp da 10"
- 05:00 PRIME PAGINE - Le aperture dei quotidiani sportivi di venerdì 26 aprile
- 23:00 Corsa Champions, la Dea si avvicina alla Roma con una partita in meno
- 21:30 Fiorentina, la reazione dopo Bergamo. I Viola ora guardano al Bruges
- 21:01 Fabregas: "Roma-Bayern da 50-50. Atalanta? Abbiamo visto cos'ha fatto con il Liverpool"
- 20:45 Dopo 11 anni Duvan Zapata può lasciare l'Italia: offerta da 14 milioni del Cruz Azul
- 20:30 PodcastDi Gennaro: "Roma-Bayer, tutto aperto. Atalanta con tutti gli attaccanti al top"
- 20:30 Apertura di Conte, possibile summit in settimana col Napoli. De Laurentiis non molla Gasp
- 19:59 Quando si recupera Atalanta-Fiorentina? Casini: "Dipende dall'Europa. C'è ipotesi 2 giugno..."
- 19:57 ZingoniaQui Zingonia, Scamacca si allena regolarmente. Ieri non ha giocato per precauzione
- 19:51 Ederson: "La prima volta D'Amico mi ha parlato al telefono. Il giorno dopo era a Salerno"
- 19:45 Calciomercato DeaPalomino fuori dai convocati? Si allena a parte da metà aprile, in estate addio
- 19:41 Atalanta, prestazione da leader con vista sull'Europa che conta!
- 19:35 Gasp, le tre punte pagano. De Roon si sdoppia
- 19:34 Dea, maratona di successi e non ci si vuole più fermare
- 19:00 L'Atalanta scopre El Bilal Touré e si riscopre pigliatutto: Empoli di Nicola battuto 2-0
- 18:45 Anticipi e posticipi, no della Lega Serie A alle richieste della Roma: ecco i motivi
- 18:30 Le pagelle di Lookman: ha non una, ma almeno due o tre marce in più rispetto agli avversari