Il cammino della Dea passa prima della sfida di Champions col Real passa di nuovo contro il Napoli: domani alle 18 avverrà la quarta gara stagionale contro gli azzurri di De Laurentiis e i nerazzurri affronteranno la squadra di Rino Gattuso per confermarsi ancora tra le prime quattro squadre della Serie A, perchè è l'obiettivo stagionale. Il tecnico Gian Piero Gasperini, è così intervenuto in conferenza stampa.
Domani il Napoli, mercoledì il Real. Come si fa a non pensare ai Blancos?
"Penso che sia il modo migliore affrontare il Napoli prima del Real. Così possiamo non pensarci troppo e pensare alla gara di campionato".
Come è andata la settimana di lavoro?
"Ci siamo dovuti riabituare un po', ci voleva. Abbiamo fatto una buona settimana per poter recuperare tutti al meglio. Adesso torniamo a giocare quattro partite di fila una dietro l'altra, ritorniamo nell'agonismo del campionato".
Come affronterà domani il Napoli?
"Cerchiamo sempre di mandare in campo la miglior formazione, al netto di acciacchi e fatiche. Sarà così anche domani, dopo penseremo al Real. Stiamo tutti bene, l'unico problema è Maehle. Ha preso una contusione sulla gamba, non so se riusciremo a recuperarlo per domani. Hateboer non ci sarà, il resto ci siamo tutti".
Si aspetta un Napoli differente?
"Mi aspetto un buon Napoli. Il Napoli è una squadra forte, con dei valori. Il fatto che abbiamo giocato due partite molto recenti ti dà qualcosa in più, sono state due buone partite. Domani sarà una terza gara, ma si ripartirà da capo. Noi abbiamo la voglia di far bene in campionato, la classifica è molto corta. Non sarà una partita decisiva, ce ne saranno altre quindici. Iniziano ad essere partite importanti".
Il Real ha parecchi infortuni. Può essere un vantaggio?
"A turno sta riguardando tutte le squadre, anche il Napoli ha avuto sfortuna in un certo momento. Poi vedremo domani visto che stanno recuperando parecchi elementi. Quando hai giocatori forti fuori qualcosa ti manca".
Questa volta il Napoli arriva da una sconfitta.
"Noi arrivavamo da una sosta di nazionali, siamo stati due settimane fermi. Parecchi sono arrivati il venerdì, giocando il sabato. Adesso è una situazione diversa. Sono situazioni diverse, chi ha un carico di partite in più fa fatica".
Sta già pensando a una staffetta Muriel-Zapata?
"Un po' di idee ce le ho. Io vi suggerirei di controllare le statistiche di Muriel, ne ha fatte 29. Lui partecipa sempre, a parte il minutaggio. È un giocatore che viene impiegato sempre, forse dopo Zapata il più impiegato".
Può essere una svolta nelle partite pre-Champions?
"Abbiamo la concentrazione e la testa sul campionato. Intanto abbiamo sistemato la coppa Italia, era un obiettivo che abbiamo dichiarato. Ci ha costretto a giocare quattro settimane consecutive. Non vuol dire che questa sia stata una causa di qualche defezione...abbiamo sempre che vogliamo stare dentro a tutto, con le nostre forze. Se è vero he abbiamo fatto il record di punti...poi speriamo di svoltare bene. Io andrei avanti così. Questo è un altro campionato, non so quanti punti si possono fare nel ritorno. A volte sento che ci si aspetta di più, ma il cammino dell'Atalanta è superiore rispetto agli altri anni. Sono soddisfatto così. I risultati sono altri rispetto anche alle stagioni precedenti, questo sembra meno notato. Sembra che l'Atalanta stia facendo meno. La svolta non avviene in una domenica, ma con una striscia di risultati. Nel caso specifico abbiamo la testa sul Napoli. Poi se vinciamo bene, ma non è che se perdiamo non abbiamo la testa giusta".
Quindi la priorità
"In quel momento, se dovevo scegliere, la priorità era la partita con il Napoli. Poi venivamo dalla decima partita in trenta giorni, adesso arriviamo da una settimana normale. Siamo in una situazione diversa rispetto alla sfida col Torino".
Le condizioni di Hateboer?
"Chiedetelo al dottore (ride, ndr). So che i tempi sono lunghi, il giocatore ha il piede bloccato per una decina di giorni. Non credo possa recuperare prima di aprile. La Champions è una competizione difficilissima, si sono visti anche i risultati. C'è grande equilibrio, le partite sono più giocate rispetto al campionato. Lo sappiamo, poi incontreremo la più titolata al mondo. Chi gioca in quelle squadre è un giocatore di altissimo livello".
Un commento su Toloi arruolabile per l'Italia?
"È una cosa meritata, nel suo modo di essere è un leader. È un leader un po' più silenzioso, ma ha effetto sui compagni. Per noi sarebbe un successo, ma il fatto di aver preso la cittadinanza è un bene anche per la sua carriera".
Trova delle analogie rispetto a un anno fa?
"È cambiato il mondo, l'analogia esiste perché lo scorso anno abbiamo affrontato Roma e Valencia. Ora Napoli e Real Madrid. Però stiamo a caricarci noi, a giocare in un ambiente diverso. Abbiamo giocato il mercoledì col Valencia, ma anche il sabato con la Roma c'era un gran momento di entusiasmo. Molti hanno indicato quella partita come gara che ha fatto esplodere il contagio, nessuno immaginava tutto ciò".
Col Cagliari ha visto un salto di qualità come squadra?
"È un po' che non succedeva, era un bel po' che non facevamo gol nei minuti finali. Abbiamo cercato fino alla fine di segnare, è un bel segnale. La squadra ha un po' di garra in più come dicono i sudamericani. Al di là della fortuna Muriel ha fatto una grande azione".
Come valuta la costruzione dal basso?
"Non è una moda, molte squadre hanno cambiato il loro modo di pressare alto. Se riesci ad uscire con un disimpegno ti crei lo spazio, il rovescio della medaglia è che diventa rischioso se perdi palla. Ognuno fa i suoi conti. Bisogna farlo bene, se riesci a uscire ottieni dei vantaggi. C'è una ricerca, che non è una moda ma un'esigenza. Ultimamente si vedono squadre che attaccano alto, proprio per questo motivo. Devi sapere fare un po' tutto. Devi saper giocare anche sulla palla lunga".
Un ricordo per Bellugi
"Non l'ho conosciuto come giocatore, ho seguito la sua vicissitudine e il suo coraggio da vero atleta. Forse una volta, ma non ho ricordi particolari da avversari. Ma mi è piaciuta molto la sua forza dopo l'operazione".
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
Altre notizie - Zingonia
Altre notizie
- 22:00 Bastoni giura amore eterno all'Inter: "Pronto a restare a vita per ripagare l'affetto"
- 21:00 Inter, Zhang vuole tenersi l'Inter. Oaktree rifinanzia? Altrimenti dipende dal fondo Pimco
- 20:30 Il Parma ritorna in A tre stagioni dopo. Basta il pareggio contro il Bari
- 20:25 Pasalic: "Con l'OM una delle gare più importanti con l'Atalanta. Non penso al record di gol"
- 20:23 Atalanta, Gasperini dribbla il mercato: "Non è il caso. Siamo in una bella situazione..."
- 20:00 Fiorentina, Italiano e le voci sul futuro: "Per me esiste solo il Brugge, il resto sono chiacchiere"
- 20:00 Roma, rifinitura in corso: Lukaku, Pellegrini e Smalling regolarmente in gruppo
- 19:00 Volata salvezza, finale di fuoco: tutto ancora in gioco, calendari e situazione delle 7 in corsa
- 18:56 Probabili formazioniAtalanta al Velodrome per la rifinitura: il punto e la probabile in vista dell'OM
- 18:54 Atalanta, Gasperini: "In corsa su tre fronti, ma l'Europa League è ciò che ci piace di più"
- 18:00 Lazio, Colpani il preferito per il dopo Luis Alberto. Concorrenza folta dalla Serie A
- 17:57 DirettaPasalic in conferenza: "L'atmosfera di domani? Dobbiamo isolarci, conta il campo"
- 17:49 DirettaGasperini in conferenza: "Conta poco essere favoriti. Stagione davvero straordinaria"
- 16:57 Probabili formazioniOM in campo in vista dell'Atalanta: 3 in dubbio, la probabile formazione
- 16:52 OM, Gasset esalta l'Atalanta: "Che alchimia... A Liverpool la partita perfetta"
- 16:00 Leverkusen imbattuto, De Rossi: "La fortuna è per i casinò, Xabi Alonso miglior tecnico al mondo"
- 15:00 Ranking UEFA per club, quattro italiane in Top 20. L'Inter sarà testa di serie in Champions
- 14:45 Roma, Atalanta e Fiorentina giocano troppo: 14 gare in due mesi. E tra un anno sarà peggio
- 14:44 LIVE Marsiglia, Gasset: "L'Atalanta è la migliore delle quattro semifinaliste, dobbiamo dare tutto"
- 14:30 Nasri vede il Marsiglia sfavorito: "L'Atalanta corre molto, i francesi hanno tanti problemi fisici "
- 14:26 LIVE Marsiglia, Clauss: "Atalanta squadra non facile, domani cercheremo di dare il 100%"
- 14:00 Milan: il dovere di Ibra, la pista De Zerbi. Inter: la frase di Inzaghi, le voci su Zirkzee. Juve: Motta davanti a Gasp. E la sfida Conte-Pioli (con ultimatum!) a Napoli
- 13:00 Rivoluzione totale per ripartire. Non solo Osimhen: Napoli pronto a cambiare volto
- 13:00 Atmosfere incandescenti: la prova del Vélodrome per l'Atalanta
- 12:45 Domani OM-Atalanta, i convocati di Gasperini: problemi in difesa, out anche Bakker
- 12:15 UEL andata semifinali Olympique de marseille-Atalanta: i convocati
- 12:00 Futuro, due no alla Roma, post calcio e Cassano. Parla Buffon, con retroscena di mercato
- 11:29 Domani a Marsiglia 2.779 tifosi atalantini: le info utili
- 11:00 Bologna, riscatto di Kristiansen in dubbio. C'è Jurasek nel mirino per la fascia sinistra
- 10:53 Toto-formazione - Scamacca al centro dell'attacco, si valuta Scalvini dal 1'
- 10:49 Obiettivo finale, sfida cruciale al Vélodrome per la Dea
- 10:44 Dea alla ribalta di Marsiglia: il punto da Zingonia
- 10:30 Rabiot non ha sciolto le riserve sul proprio futuro, ma per la Juve non è più intoccabile
- 10:00 Bergomi: "Per anni abbiamo pensato che il Bologna potesse diventare la nuova Atalanta"
- 09:00 Serie C, primo turno playoff: il programma delle gare in attesa del Taranto
- 08:30 Milan ed Atalanta studiano il giovane Matkovic. In Croazia si parla di "nuovo Mandzukic"
- 08:20 Vigilia di Europa League. Il Corriere di Bergamo: “Atalanta, i pericoli di Marsiglia”
- 08:17 L'apertura de L'Eco di Bergamo: "Atalanta a Marsiglia per ipotecare la finale"
- 08:15 La prima pagina di Tuttosport sul nuovo allenatore della Juventus: "Perché Motta"
- 08:13 Il Corriere dello Sport apre sulla Roma in vista dell'Europa League: "Su, coraggio!"
- 08:12 La Gazzetta apre: “L’Inter e uno scudetto da 250 milioni. La seconda stella vale oro”
- 19:53 Napoli in pressing su Buongiorno: ADL pronto a offrire 25 milioni più una contropartita
- 19:52 Caldara, il più pagato di sempre: 52 milioni fra Juventus e Milan per due presenze
- 19:34 ZingoniaDea, in tre non disponibili per l'Olympique Marsiglia. Ok Scamacca e Scalvini
- 18:00 OM, Longoria: "Correa? Se ci qualifichiamo in Champions". E l'Inter gufa l'Atalanta
- 17:00 Serie C, primo turno playoff: il programma delle gare in attesa del Taranto
- 16:25 Tre italiane in corsa in Europa, Capello: "Stiamo tornando ai fasti di trent'anni fa"
- 16:08 Atalanta, obiettivo dieci anni: Gasperini verso il rinnovo fino al 2026
- 15:30 Il Napoli respinge l'assalto del Barça per Kvaratskhelia. Le cifre del rinnovo e il piano di ADL
- 15:00 Juve, contatti col PSG per Ugarte. Il sogno resta Koopmeiners